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2617378 EMC - Medicina Riabilitativa 2014 9 Pages PDF
Abstract
Gli scritti del passato ritracciano l'origine dei gesti che si sono apparentati alla terapia manuale (TM) già dall'Antichità nei popoli cinese ed egiziano. Il suo utilizzo terapeutico è stato individuato solo più tardi con Ippocrate, prima di ricadere nell'oblio in Occidente durante l'oscurantismo religioso del Medio Evo. Vari gesti di cure manuali si trasmettono più tardi attraverso la storia medica e il massaggio empirico, ma è l'epoca moderna che vede lo sviluppo della TM con la comparsa di diverse professioni come che la fisioterapia, l'osteopatia e la chiropratica. L'effervescenza medica del XX secolo si riflette nello sboccio di diversi concetti di terapia manuale ortopedica (TMO), come quelli di Cyriax, Kaltenborn-Evjenth, Maitland, Mulligan, Elvey, Butler e Shacklock. Ognuno elabora delle nozioni, dei termini e degli approcci di valutazione e di trattamento che saranno ampiamente utilizzati fino a oggi. Già dalla fine degli anni ′60, si avverte una necessità di raggruppamento, di organizzazione e di coesione, che porta alla creazione, nel 1974, dell'International Federation of Orthopaedic Manipulative Therapists (IFOMT), che raggruppa i principali attori nel settore della TMO. Definita oggi IFOMPT, la federazione internazionale ha l'obiettivo di favorire l'eccellenza clinica e accademica dei fisioterapisti che operano nel settore neuro-muscolo-scheletrico. A tutt'oggi, i paradigmi della TMO si trasformano e si orientano verso degli approcci che si basano maggiormente sulle pratiche fattuali che sulle convinzioni di esperti. Tuttavia, il contributo dei medici del passato rimane essenziale per la comprensione della pratica attuale.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Orthopedics, Sports Medicine and Rehabilitation
Authors
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