Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
---|---|---|---|---|
2617459 | EMC - Medicina Riabilitativa | 2007 | 15 Pages |
Abstract
Articolazione cerniera dell'arto superiore, il gomito è particolarmente esposto alle patologie traumatiche, degenerative e infiammatorie, ma anche alle patologie nervose. II denominatore comune di tutte queste eziologie è il rischio di comparsa di una rigidità , che deve essere l'incubo di ogni terapeuta. Lo scopo primario della rieducazione del gomito è pertanto la prevenzione delle rigidità . Questa rieducazione deve proscrivere le mobilizzazioni intempestive e aggressive, origine di fallimenti. Deve invece essere globale e in particolare integrare nei suoi schemi motori le due componenti di flessoestensione e di pronosupinazione. La rieducazione analitica, a sua volta, ricerca l'aumento della velocità di esecuzione e della forza solo se la mobilità , la stabilità e l'assenza di dolore sono già acquisite. Essa obbliga il chirurgo a fare dei montaggi stabili: le indicazioni della protesi totale di gomito tendono a diffondersi con dei risultati promettenti. La constatazione di rigidità del gomito è di per sé un fallimento della rieducazione. Il suo trattamento appropriato è spesso chirurgico e deve in ogni caso essere seguito da una rieducazione non aggressiva e testarda, sola garanzia di mantenimento dei guadagni in ampiezza e del recupero della funzione.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Orthopedics, Sports Medicine and Rehabilitation
Authors
T. (Chef de clinique-assistant des Hôpitaux), J. (Cadre de santé, masseur-kinésithérapeute), M. (Chef de clinique-assistant des Hôpitaux), E. (Chirurgien des Hôpitaux),