Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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2617810 | EMC - Medicina Riabilitativa | 2011 | 10 Pages |
Abstract
Il riadattamento, seguito logico della rieducazione, è la fine della gestione del paziente amputato di arto inferiore. L'ergoterapista espone gli eventuali ausili tecnici e la scelta della sedia a rotelle. In seguito, sono presentati la guida di automobili, con ciò che prevede la legge per le persone disabili, e i diversi problemi sollevati al momento del rientro a casa. Questi problemi sono notevolmente incrementati nel paziente con patologia vascolare. Il fisioterapista propone la descrizione delle attività superiori della deambulazione, distinguendo tra il paziente arteritico e quello di origine «traumatica». Per quest'ultimo, sono esposti la deambulazione dinamica e gli esercizi attinenti, in uno spirito un poco «estremo». Sono presentate le uscite dal domicilio e le attività sportive, tenendo presente che ogni persona amputata vi prende parte, nella misura delle sue possibilità . Ogni rieducatore deve ingegnarsi a spingere il paziente verso il massimo delle sue possibilità .
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Orthopedics, Sports Medicine and Rehabilitation
Authors
F. (Cadre rééducateur supérieur), J.-C. (Médecin), F. (Ergothérapeute), J. (Kinésithérapeute), I. (Kinésithérapeute), O. (Kinésithérapeute),