Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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2617916 | EMC - Medicina Riabilitativa | 2011 | 19 Pages |
Abstract
La specificità della cinesiterapia della sclerosi multipla (SM) è legata alla «sindrome di stanchezza invalidante» presentata dalla maggior parte dei pazienti. Perciò, una seduta troppo intensa è rapidamente nefasta. La rieducazione attiva è ostacolata da questa stanchezza e deve, quindi, essere focalizzata su un numero limitato di esercizi funzionali ben scelti, che si alternano con periodi di riposo. Per ottenere un progresso, la preparazione e le condizioni di esecuzione devono essere adattate ad ogni caso particolare. In caso di spasticità in estensione, il rinforzo dei flessori può migliorare la qualità della deambulazione. Quando la disabilità è più marcata, per ottimizzare i trasferimenti letto-poltrona, bisogna, al contrario, potenziare gli estensori. Il rieducatore ricerca quello che facilita la motricità del suo paziente e quello che inibisce le sue prestazioni. Questa vera e propria indagine è tanto più necessaria in quanto lo stato del paziente varia in funzione dell'evoluzione della malattia, dell'ora della giornata, dell'efficacia o meno della crioterapia e di numerosi fattori che è opportuno scoprire. Il cinesiterapista procede, quindi, non soltanto per deduzione logica, ma anche per tentativi. Una progressione ragionata di esercizi funzionali permette di validare le scelte fatte, di migliorare l'autonomia del paziente, la sua motivazione e la sua qualità di vita, di dargli una coscienza dei suoi risultati e di ridurre il decondizionamento allo sforzo. Questa rieducazione attiva è efficace solo al di fuori delle puntate evolutive. Le cure passive in posizione distesa sono ben tollerate in tutte le fasi della malattia (lotta contro i disturbi ortopedici e respiratori, la spasticità , i dolori, ecc.). Infine, a tutti gli stadi, il ruolo psicologico del cinesiterapista è di importanza capitale per fornire motivazione, aiuto, comprensione, presenza e buona umore.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Orthopedics, Sports Medicine and Rehabilitation
Authors
R. (Kinésithérapeute-chef), S. (Maître de conférence des Universités), V. Le Dafniet, P. Bardot, G. Heurley, M. Crucy,