Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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2756983 | EMC - Anestesia-Rianimazione | 2013 | 16 Pages |
Abstract
Le peritoniti corrispondono a un'infiammazione acuta del peritoneo le cui cause più frequenti sono infettive, il più delle volte per perforazione del tubo digerente. Si distinguono le infezioni extraospedaliere e le infezioni nosocomiali, soprattutto postoperatorie. I microrganismi implicati sono quelli della flora digestiva (enterobatteri e anaerobi), ma dei cocchi Gram positivi e dei lieviti possono essere isolati nelle infezioni acquisite in ospedale. Queste patologie sono un'urgenza terapeutica. La diagnosi è, il più delle volte, clinica, con l'aiuto degli esami radiologici. Il trattamento è chirurgico e medico. Il trattamento eziologico si basa sulla chirurgia per individuare ed eliminare la causa dell'infezione, realizzare dei prelievi microbiologici, eseguire una toilette peritoneale e prevenire la recidiva. Il trattamento medico gestisce le conseguenze dell'infezione con la rianimazione perioperatoria e il trattamento antibiotico diretto contro i microrganismi isolati dai prelievi perioperatori. Una terapia antibiotica che non prenda in considerazione tutti i microrganismi isolati e una gestione tardiva sono dei fattori di insuccesso terapeutico, di persistenza dell'infezione e, perfino, di morte. Analogamente, la malattia rimane gravata da una forte mortalità quando insorge in un soggetto anziano, portatore di malattie sottostanti e operato tardivamente, particolarmente quando si tratta di un'infezione postoperatoria. La durata del trattamento è dell'ordine di 7-10 giorni o anche meno, in caso di infezione presa in carico precocemente e in pazienti senza insufficienza.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Anesthesiology and Pain Medicine
Authors
P. Montravers, G. Dufour, O. Daoud, I. Balcan,