Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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2757028 | EMC - Anestesia-Rianimazione | 2008 | 16 Pages |
Abstract
L'endarterectomia carotidea è uno degli interventi di chirurgia vascolare più frequentemente praticato. à stato dimostrato che, in alcuni pazienti opportunamente selezionati, l'endarterectomia carotidea poteva ridurre il rischio relativo di ictus cerebrale del 50% vs il solo trattamento medico. La sua realizzazione comporta una doppia sfida: quella legata alla particolarità di questa procedura chirurgica che necessita un clampaggio carotideo e alle conseguenze che ne derivano, e quella legata alla polidistrettualità della vasculopatia di questi pazienti; occorre quindi prevenire la doppia morbilità -mortalità , neurologica e cardiaca, di questo intervento. Mentre l'endarterectomia carotidea era tradizionalmente realizzata in anestesia generale, il blocco del plesso cervicale ha assunto un ruolo crescente in questa indicazione. Alcuni gruppi utilizzano anche l'anestesia peridurale cervicale o l'anestesia vigile. Attualmente, diversi studi fanno privilegiare l'anestesia locoregionale. Questa potrebbe, in effetti, diminuire la morbilità e la mortalità , oltre a presentare il vantaggio di un monitoraggio cerebrale semplice e continuo. Le complicanze postoperatorie devono essere diagnosticate precocemente per beneficiare di un trattamento urgente.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Anesthesiology and Pain Medicine
Authors
M. Fontaine, M. Cannesson, J.-J. Lehot,