Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
---|---|---|---|---|
2757058 | EMC - Anestesia-Rianimazione | 2009 | 6 Pages |
Abstract
La preossigenazione (PO) consiste nell'aumentare le riserve di ossigeno, in particolare la capacità funzionale residua (FRC), così come la PaO2 e la SaO2. Eseguita prima dell'induzione dell'anestesia, essa permette di accrescere il periodo di apnea senza desaturazione. Nell'adulto sano garantisce un'ossigenazione adeguata fino al 6°-10° minuto di apnea dopo l'induzione. La PO deve essere una pratica di routine eseguita sistematicamente in tutte le situazioni a rischio di ipossia durante l'induzione dell'anestesia: intubazione o ventilazione difficile prevista, stomaco pieno, diminuzione della FRC (gravidanza, obesità , ascite), situazioni in cui la diminuzione della SaO2 è pregiudizievole (sofferenza fetale, coronaropatia, ipertensione endocranica, anemia).
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Anesthesiology and Pain Medicine
Authors
S. Hubert, H. Massa, G. Ruggiu, M. Raucoules-Aimé,