Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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2757061 | EMC - Anestesia-Rianimazione | 2009 | 19 Pages |
Abstract
La mortalità materna resta molto elevata nel mondo, all'incirca 127 000 decessi all'anno, e l'emorragia ne è la causa principale, con il 24% dei casi. Il carattere poco o non prevedibile e la rapidità di comparsa di queste sindromi emorragiche rendono complessa la loro gestione, che deve essere rapida e pluridisciplinare, basata su una stretta collaborazione tra l'anestesista-rianimatore, l'ostetrico e il radiologo interventista. à basata sul trattamento simultaneo della causa del sanguinamento e delle sue conseguenze, particolarmente in termini di emodinamica e di emostasi. Allo stesso modo, l'anestesia di queste pazienti in stato di shock emorragico comporta delle specificità legate soprattutto alla sindrome emorragica. Dal 2004, il Collegio nazionale dei ginecologi e degli ostetrici francesi (CNGOF) ha emanato delle raccomandazioni e la loro applicazione deve permettere un'omogeneizzazione dei comportamenti e portare a un miglioramento della gestione delle pazienti. Le emorragie ostetriche sono inoltre evitabili in un certo numero di casi; l'applicazione dei principi di prevenzione esposti in questo capitolo dovrebbe poterne diminuire l'incidenza
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Health Sciences
Medicine and Dentistry
Anesthesiology and Pain Medicine
Authors
E. Gayat, O. Morel, W. Daaloul, M. Rossignol, O. Le Dref, D. Payen, A. Mebazaa,