Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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3049316 | EMC - Neurologia | 2015 | 11 Pages |
Abstract
La lista dei 12 nervi cranici fu stabilita da Soemmering nel 1799 nel suo trattato De corporis humani fabrica; ma occorre escludere i primi due nervi, nervo olfattivo e nervo ottico, che non sono dei nervi cranici in senso stretto. Nel corso di un secolo, gli studi sui nervi cranici si dedicarono alla loro descrizione e alla loro sistematizzazione. In seguito, si è costituita una semeiotica rigorosa delle loro lesioni, di cui la precisazione di Brodal riassume il contenuto. Questa semeiologia fu a lungo il solo mezzo per localizzare la sede delle compressioni, al di fuori del tronco cerebrale e delle alterazioni nucleari all'interno di quest'ultimo. I dati della patologia hanno portato a riconoscere che, accanto alle lesioni isolate, la sofferenza dei nervi cranici poteva inserirsi nell'ampio quadro delle neuropatie periferiche diffuse. Al giorno d'oggi, lo straordinario sviluppo della diagnostica per immagini cerebrale, in particolare della risonanza magnetica, ha permesso di localizzare su scala quasi millimetrica i processi occupanti spazio che comprimono i nervi cranici e di evidenziare dei conflitti vascolonervosi che possono spiegare delle patologie definite un tempo essenziali. Questo capitolo descrive la semeiotica della lesione isolata di ogni nervo e le principali eziologie corrispondenti.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Clinical Neurology
Authors
J. (Neurologue, praticien hospitalier), P. (Interne en neurologie), L. (Interne en neurologie), V. (Neurologue, praticien hospitalier), F. (Neurologue, Professeur des Universités, praticien hospitalier),