Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
---|---|---|---|---|
3049398 | EMC - Neurologia | 2011 | 9 Pages |
Abstract
Lo studio dei tumori cerebrali è complesso e ha richiesto, nel corso del tempo, la costruzione di classificazioni istologiche, istogenetiche e topografiche basate, a volte, su principi molto diversi. Più recentemente, in uno sforzo di omogeneizzazione della gestione terapeutica dei pazienti, è stata scelta una classificazione di riferimento. Si tratta della classificazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità , la cui ultima versione risale al 2007. Questa, benché imperfetta, ha permesso la realizzazione di protocolli terapeutici nazionali e internazionali, così come la raccolta di dati epidemiologici utilizzabili. Al giorno d'oggi, l'incidenza dei tumori cerebrali primitivi è stimata intorno a 17/100 000 nei paesi sviluppati, con fattori di rischio ben identificati limitati che sono l'età , il sesso, l'origine etnica, le sindromi ereditarie e l'esposizione alle forti dosi di radiazioni ionizzanti. L'evidenziazione di altri fattori rimane attualmente ardua, tenuto conto della scarsa frequenza di questi tumori e delle difficoltà nella raccolta di dati esaurienti.
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Clinical Neurology
Authors
C. (Assistant des hôpitaux universitaires), K. (Praticien hospitalier),