Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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3049410 | EMC - Neurologia | 2010 | 5 Pages |
Abstract
Il numero di pazienti infettati dal virus dell'immunodeficienza umana aumenta in molti paesi in via di sviluppo mentre è più o meno stabile nei paesi industrializzati, dove i trattamenti moderni, molto efficaci, hanno modificato il profilo evolutivo e hanno fatto abbassare considerevolmente la mortalità e il rischio di infezioni opportunistiche. Il sistema nervoso rimane comunque esposto a complicanze la cui frequenza non sembra essere diminuita in modo rilevante, e il polimorfismo delle neuropatie che compaiono in questo contesto rimane considerevole. Le neuropatie più frequenti sono le polineuriti dolorose tardive, ma si possono anche osservare, o possono perfino rivelare la malattia, alcune forme focali e alcune neuropatie infiammatorie multifocali. Le neuropatie legate a infezioni opportunistiche da citomegalovirus sembrano attualmente meno frequenti. I trattamenti con gli analoghi nucleosidici espongono i pazienti a un rischio aumentato di polineurite dolorosa difficile da differenziare dalle polineuriti sensitive tardive.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Clinical Neurology
Authors
G. (Professeur), P. Chemouilli,