Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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3196778 | EMC - Cosmetologia Medica e Medicina degli Inestetismi Cutanei | 2007 | 7 Pages |
Abstract
Il fatto che la cute possa essere considerata come un tessuto bersaglio degli steroidi sessuali giustifica l'uso di trattamenti ormonali nella gestione di disturbi ormonodipendenti come l'acne e i segni cutanei degli iperandrogenismi. Per quanto riguarda i disturbi dermocosmetici ed estetici, il ricorso agli antiandrogeni, e in una certa misura la contraccezione estroprogestinica, possono risultare utili in caso di acne, iperseborrea, irsutismo e, in misura minore, alopecia femminile. Il trattamento estrogenico sostitutivo della menopausa è dal canto suo una delle possibilità terapeutiche reali nella gestione di alcune stimmate di invecchiamento cutaneo (atrofia dermica, perdita di collagene dermico) nella donna in menopausa. Al contrario, non è attivo sull'insieme delle alterazioni della cute e degli annessi che precedono, accompagnano o seguono la menopausa.
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Medicine and Dentistry
Dermatology
Authors
M. (Professeur des Universités, praticien hospitalier), E. (Praticien hospitalier),