Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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3236532 | EMC - Urgenze | 2010 | 7 Pages |
Abstract
Le algie facciali possono essere un motivo di visita nei servizi di Pronto Soccorso. La difficoltà risiede nel fatto che esse si situano all'intersezione tra numerose specialità quali la neurologia, l'oftalmologia, l'otorinolaringoiatria, la stomatologia e via dicendo. Come per la gestione delle cefalee in urgenza, l'esame clinico, e, soprattutto, l'anamnesi, hanno un'importanza cruciale per orientare le indagini, per adattare poi la gestione in urgenza e, quindi, l'eventuale invio del paziente dallo specialista interessato. L'obiettivo è di non ignorare un'algia facciale «secondaria», ovvero sintomatica di una patologia grave che richiederebbe una gestione specifica in urgenza e tra cui, al primo posto, figura la dissecazione carotidea. Questo articolo pone quindi l'accento sugli elementi clinici che devono allertare il medico («bandiere rosse»), come, per esempio, la presenza di una sindrome di Claude-Bernard-Horner o di un ipertono oculare. Sono anche ricordate la diagnosi e la gestione in urgenza di alcune algie facciali primarie come l'algia vascolare del volto e la nevralgia essenziale del trigemino.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Emergency Medicine
Authors
S. Stefanizzi, E. Debuc,