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3287303 EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale 2016 7 Pages PDF
Abstract
La stomaterapia esiste in Francia dal 1976: nel 2003, l'Association française d'entérostomathérapeutes ha pubblicato delle Guide di buona pratica in stomaterapia (guide enterostomia, urostomia, pediatria e 12 raccomandazioni). La cura delle persone portatrici di una colostomia o di un'ileostomia, permanente o temporanea, comincia con una chiara e precisa informazione preoperatoria data dal chirurgo e completata dall'infermiere(a) enterostomaterapeuta. Il giorno prima dell'intervento, il sito della futura stomia è segnato sull'addome del futuro stomizzato, dal chirurgo e/o dall'infermiere(a) enterostomaterapeuta e/o dall'infermiere(a) formato(a) nella tecnica. Il supporto psicologico comincia prima dell'intervento e, a seconda di ogni singolo individuo, sarà continuato per tutto il tempo necessario. Dopo l'intervento chirurgico, è realizzato il dispositivo più adatto: in base al tipo di stomia (colostomia trasversa, colostomia sigmoidea, ileostomia), in base al periodo postoperatorio (precoce o tardivo), a seconda della natura e del volume delle feci (liquide o formate), ma anche a seconda della morfologia del paziente e della sporgenza addominale. A questi criteri si aggiungono le volontà della persona stomizzata che darà il suo parere sulla scelta dei dispositivi e delle tecniche esistenti. La cura viene insegnata al nuovo stomizzato in modo che trovi la sua autonomia: la cura e la gestione del suo dispositivo, l'irrigazione del colon in caso di colostomia sigmoidea e l'individuazione delle complicanze postoperatorie e dei problemi della pelle. L'infermiere(a) enterostomaterapeuta e le associazioni degli stomizzati hanno un ruolo complementare. I primi garantiranno cure di qualità, mentre i secondi, con la loro testimonianza e la loro esperienza, contribuiranno alla riabilitazione dei nuovi operati.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Gastroenterology
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