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4109394 EMC - Otorinolaringoiatria 2014 17 Pages PDF
Abstract
I cancri dell'orofaringe appartengono al gruppo delle neoplasie delle vie aerodigestive superiori (VADS). La loro epidemiologia ha conosciuto, negli ultimi tempi, profonde modifiche, a causa dell'aumento dei cancri orofaringei indotti dai papillomavirus umani (HPV tipo 16, soprattutto) e della riduzione della parte relativa dei tumori legati al consumo di alcol e di tabacco. Il bilancio di questi cancri deve permettere di precisare, oltre alle potenziali comorbilità del paziente, le estensioni locoregionali e a distanza che guidano la strategia terapeutica. Quest'ultima è determinata in modo collegiale da un'equipe multidisciplinare e integra in modo variabile diverse modalità terapeutiche: chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie molecolari mirate. Se la chirurgia e la radioterapia possono essere utilizzate da sole per i tumori di stadio precoce, il trattamento delle forme localmente avanzate fa ricorso a delle associazioni terapeutiche complesse. Numerosi progressi terapeutici sono stati compiuti recentemente, in particolare sul piano tecnico, permettendo una migliore conservazione funzionale, garante della qualità di vita successiva dei pazienti.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Otorhinolaryngology and Facial Plastic Surgery
Authors
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