Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
---|---|---|---|---|
4109426 | EMC - Otorinolaringoiatria | 2013 | 22 Pages |
Abstract
Le paralisi facciali periferiche rappresentano una patologia relativamente frequente, spesso definita benigna a causa di un'evoluzione a volte spontaneamente favorevole. Tuttavia, alcune eziologie richiedono dei trattamenti eziologici specifici e il recupero totale è lungi dall'essere la regola, con delle sequele estetiche e delle conseguenze socioprofessionali che sono, a volte, gravi. Così, la gestione diagnostica, la valutazione prognostica e la condotta da tenere devono essere sistematizzate per ridurre i casi di risoluzione parziale. La gestione di una paralisi facciale richiede la conoscenza di un'anatomia complessa, delle particolarità fisiologiche di questo nervo misto e delle numerose eziologie che possono provocare una lesione facciale, dalle patologie locali, di diagnosi facile, alle malattie di sistema e alle cause infettive, che occorre saper ricercare. La difficoltà della gestione terapeutica risiede nella mancanza di studi randomizzati e controllati che potrebbero aiutare i terapisti a definire un atteggiamento chiaro e consensuale, dai trattamenti farmacologici fino alle indicazioni chirurgiche.
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Otorhinolaryngology and Facial Plastic Surgery
Authors
A. Devèze, A. Ambrun, M. Gratacap, P. Céruse, C. Dubreuil, S. Tringali,