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4109447 EMC - Otorinolaringoiatria 2011 16 Pages PDF
Abstract
L'anestesia locoregionale (ALR) conosce un interesse crescente per i vantaggi che essa fornisce nella gestione di pazienti anziani e di pazienti a rischio cardiovascolare o, ancora, in situazioni di urgenza, dove permette di risolvere il problema dello stomaco pieno. Il suo uso permette di affrancarsi dall'utilizzo di agenti morfinici, diminuendo il rischio di nausea postoperatoria e procurando, al tempo stesso, un'analgesia postoperatoria interessante, e ciò ha, come conseguenza, una riduzione della durata e del costo di ospedalizzazione, soprattutto in chirurgia ambulatoriale. Tuttavia, benché molti atti chirurgici in otorinolaringoiatria (ORL) siano realizzati sotto anestesia locale (tecniche per infiltrazione o tamponamento), l'ALR resta relativamente poco utilizzata quando essi richiedono il controllo delle vie aeree superiori, imponendo, allora, un'anestesia generale con intubazione tracheale. I blocchi del volto, realizzati come complemento di un'anestesia generale con un anestetico locale a lunga durata d'azione, permettono di ottenere un'analgesia postoperatoria interessante, soprattutto in chirurgia oncologica. La realizzazione di questi blocchi, la cui scelta deve essere adattata all'analgesia desiderata, così come l'insieme dei gesti effettuati sotto anestesia locale e locoregionale in chirurgia ORL richiedono, tuttavia, una buona conoscenza anatomica della regione cefalica per ridurne gli insuccessi e gli incidenti. L'anestesia locale e locoregionale presenta, inoltre, un interesse notevole nella gestione del dolore postoperatorio, ma anche del dolore cronico ORL, soprattutto oncologico.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Otorhinolaryngology and Facial Plastic Surgery
Authors
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