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4109708 EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica¸ Ricostruttiva ed Estetica 2013 9 Pages PDF
Abstract

La ginecomastia è un aumento del volume mammario nell’uomo, conseguenza di un’iperplasia benigna del tessuto ghiandolare mammario, monolaterale o bilaterale. Essa è il sintomo di uno squilibrio ormonale tra androgeni ed estrogeni, a vantaggio di questi ultimi. Il più delle volte idiopatica e peripubertaria, essa giustifica, tuttavia, un bilancio eziologico completo, prima di prendere in considerazione un eventuale trattamento chirurgico in assenza di una risposta alla terapia medica o di una regressione spontanea. L’esame preoperatorio condiziona la tecnica chirurgica, che si adatta ai diversi tessuti riscontrati. Nel caso riscontrato più spesso di una ginecomastia peripubertaria senza eccesso cutaneo nell’adulto giovane, il chirurgo realizza, dopo un primo tempo di lipoaspirazione, una resezione ghiandolare per via emiperiareolare inferiore. Questo gesto può essere completato da un lifting cutaneo: una zona circolare periareolare è disepitelizzata e, poi, suturata secondo una tecnica di round-block. In caso di ginecomastia grave, può essere realizzata una mastectomia con incisione sottomammaria e trapianto della placca areola-capezzolo. Il posizionamento di quest’ultima deve essere particolarmente accurato per rispettare gli imperativi estetici del torace maschile. Benché la patologia possa apparire semplice in quanto spesso benigna, si tratta, tuttavia, di una chirurgia delicata, che presenta un rischio non trascurabile di complicanze, di ripresa e di imperfezioni di risultato; essa richiede la padronanza delle diverse tecniche.

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Health Sciences Medicine and Dentistry Otorhinolaryngology and Facial Plastic Surgery
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