Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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4109715 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica¸ Ricostruttiva ed Estetica | 2012 | 7 Pages |
La ricostruzione della placca areolocapezzolare è la fase finale di una ricostruzione mammaria. Essa è spesso essenziale, in quanto trasforma un volume in un vero seno a pieno titolo, il che contribuisce a ristabilire l’immagine corporea della paziente. L’obiettivo è quello di ottenere il risultato più naturale e simmetrico possibile in termini di colore, trama, dimensione, forma, proiezione e posizione. Quando il gesto è isolato, questo intervento può svolgersi sotto anestesia locale pura, il che permette di motivare le pazienti che non vogliono più un’anestesia generale. In caso di chirurgia complementare necessaria sulla mammella ricostruita o sulla mammella controlaterale (reiniezione di grasso, ritocco o sostituzione di impianto, simmetrizzazione, ecc.), l’anestesia generale si rivela spesso indispensabile e permette di associare gli interventi. In letteratura sono state descritte numerose tecniche. Questo articolo è la sintesi delle procedure più utilizzate al giorno d’oggi, la cui scelta avviene in funzione dei morfotipi delle pazienti.