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4284594 EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale 2011 16 Pages PDF
Abstract
I tumori epiteliali maligni invasivi dell'ovaio sono dei tumori di prognosi sfavorevole. La chirurgia è il tempo essenziale della valutazione dell'estensione e del trattamento di questi tumori. Qualunque sia lo stadio, essa deve implicare minimo una citologia peritoneale, un'isterectomia con annessectomia bilaterale, un'omentectomia, una linfoadenectomia pelvica e lomboaortica, un'appendicectomia e dei prelievi peritoneali multipli. Negli stadi I, nelle donne giovani desiderose di una gravidanza, si può proporre una conservazione dell'utero e dell'ovaio controlaterale. Negli stadi II e III, la strategia terapeutica associa una prima chirurgia e una chemioterapia sistematica. Negli stadi avanzati, la chirurgia radicale, che comporta l'exeresi dell'insieme dei noduli di carcinosi visibili con, se necessario, delle resezioni digestive, è indispensabile, poiché la grandezza del residuo tumorale al termine dell'intervento è il fattore prognostico più importante. I tumori dell'ovaio al limite della malignità sono di prognosi favorevole qualunque sia il loro stadio. La chirurgia può, molto spesso, essere conservativa, in particolare nella donna giovane.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Surgery
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