Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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4284641 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2014 | 6 Pages |
Abstract
L'arco coraco-acromiale ha stretti rapporti anatomici con la cuffia dei rotatori. Nel 1972, Neer descrisse il conflitto (impingement syndrome) tra la parte anteriore dell'acromion e la cuffia dei rotatori (sovraspinoso) e, contestualmente, anche l'acromionplastica anteroinferiore, che permette di diminuire il conflitto subacromiale. In caso di artrosi acromioclaveare sintomatica, è possibile realizzare una resezione del quarto esterno della clavicola. Inizialmente la tecnica era a cielo aperto, mentre oggi si realizza in artroscopia, procedura che permette di rispettare maggiormente il complesso deltoideo. Inizialmente si raccomandava un'acromionplastica massiva, mentre oggi l'importanza di quest'atto chirurgico è rimessa in discussione, a causa del dolore consequenziale ai tendini e alla borsa subacromiale. Resta tuttavia necessaria in caso di uncino acromiale, e per creare eventualmente uno spazio d'azione durante la riparazione della cuffia dei rotatori. La padronanza della tecnica artroscopica richiede una curva di apprendimento e permette al contempo una notevole diminuzione della morbilità .
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Surgery
Authors
O. Courage, V. Guinet,