Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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4284689 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2011 | 11 Pages |
Abstract
La strategia operatoria nelle deformità importanti del ginocchio dipende in primo luogo dalla loro analisi e dalla determinazione di queste tre componenti: l'usura, la lassità legamentosa e la deformità ossea. Un riequilibrio legamentoso mediante liberazione della concavità è necessario qualora esista uno squilibrio legamentoso o quando, dopo le sezioni ossee, si crei uno spazio trapezoidale, in particolare in caso di deformità extrarticolare. Se quest'ultima è importante, è necessario realizzare un'osteotomia o prima della protesi o nello stesso tempo operatorio. Questa osteotomia può essere femorale o tibiale in funzione della sede della deformità . In funzione del tipo di deformità , si può realizzare una varizzazione, una valgizzazione, una derotazione, una flessione o una deflessione. L'esistenza di una rigidità del ginocchio causa dei problemi tecnici per l'esposizione dell'articolazione. Per ottenerla possono essere necessari una plastica del quadricipite o un sollevamento della tuberosità tibiale. Possono essere praticate una semplice artrolisi o una liberazione del quadricipite per migliorare la flessione.
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Health Sciences
Medicine and Dentistry
Surgery
Authors
Y. Catonné, F. Khiami, T. Cucurulo, M. Thaunat, E. Sariali,