Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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4284701 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2010 | 9 Pages |
Abstract
La paralisi cerebrale, nelle forme spastiche, causa deformità degli arti inferiori; la spasticità comporta inoltre conseguenze negative sul trofismo muscolare e osteoarticolare. Tali deformità possono compromettere le capacità funzionali, in particolare la deambulazione, tanto più se la spasticità è importante, Il trattamento chirurgico fa parte delle possibilità terapeutiche, allo stesso modo della rieducazione, dell'uso di tutori o della tossina botulinica. Quindici anni fa la modalità classica consisteva nell'intervenire in modo segmentario, cosa che rendeva necessari interventi ripetuti con conseguenti costi economici e familiari. Attualmente gli staff specializzati realizzano una chirurgia combinata, a più livelli, correggendo contemporaneamente tutte le deformità muscolotendinee o osteoarticolari. Questa modifica della strategia terapeutica è stata possibile grazie a una migliore comprensione dei problemi fisiopatologici, a un loro studio più approfondito e all'analisi del cammino; ciascuno staff specializzato è caratterizzato da peculiarità di trattamento. Noi presentiamo qui di seguito la nostra esperienza personale. Una valutazione di questa chirurgia è attualmente allo studio nel quadro di un progetto ospedaliero di ricerca clinica realizzato da esperti riuniti nell'ambito del gruppo Varax.
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Health Sciences
Medicine and Dentistry
Surgery
Authors
P. Lebarbier, M. Ursei,