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8617243 EMC - Anestesia-Rianimazione 2016 11 Pages PDF
Abstract
A causa delle loro proprietà ansiolitiche, amnesizzanti, sedative, miorilassanti e anticonvulsivanti, le benzodiazepine sono spesso prescritte nella pratica anestetica e in terapia intensiva. Le benzodiazepine sono molecole a basso peso molecolare, caratterizzate dalla loro liposolubilità, che permette un passaggio rapido nel tessuto cerebrale. La maggior parte delle benzodiazepine favorisce l'apertura del canale del cloro per l'acido gamma-amminobutirrico (GABA) e ha, quindi, un effetto inibitorio sulla trasmissione degli impulsi nervosi in alcune parti del cervello. L'intensità del loro effetto clinico dipende dal grado di affinità per i recettori delle benzodiazepine sul complesso recettore GABAA-canale del cloro, così come dalla dose somministrata. Le benzodiazepine sono caratterizzate da un eccellente assorbimento digestivo. La loro biodisponibilità sui siti d'azione nonché i loro effetti farmacodinamici sono in parte legati al tasso di albuminemia (l'albumina lega le molecole debolmente acide come il midazolam). Le benzodiazepine sono metabolizzate nei microsomi epatici, poi eliminate per via renale sotto forma di metaboliti coniugati. Il midazolam, con le sue proprietà fisicochimiche e farmacocinetiche, è la benzodiazepina di elezione della pratica anestetica e in rianimazione. Lo svantaggio principale di queste molecole resta la loro elevata variabilità interindividuale che giustifica una titolazione, un monitoraggio cardiorespiratorio o un'assistenza respiratoria quando sono somministrate per via endovenosa, in particolare nelle età estreme, o in pazienti il cui stato generale è alterato o associato a insufficienza d'organo, renale o epatica. La sedazione prolungata con midazolam in ambiente di rianimazione impone un monitoraggio con un punteggio di sedazione per adattare al meglio le dosi somministrate e, quindi, ridurre il tempo di estubazione. Il remimazolam è la più recente delle benzodiazepine. La sua durata d'azione è molto breve a causa della sua rapida eliminazione da parte delle esterasi plasmatiche.
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Health Sciences Medicine and Dentistry Anesthesiology and Pain Medicine
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