Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
---|---|---|---|---|
9400875 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2005 | 7 Pages |
Abstract
Per ottenere buoni risultati, soprattutto nelle fratture esposte, è fondamentale lo sbrigliamento, nell'effettuare il quale il chirurgo si può awalere della semplice regola delle “4 C”: Contrattilità , Colore, Consistenza, Capacità di sanguinamento. In molte fratture di tipo IIIC, il trattamento iniziale raccomandato è il fissatore esterno. Dopo 2-3 settimane è possihile passare all'inchiodamento endomidollare o alle placche e aile viti. La sequenza chirurgica varia in base al tempo di ischemia fredda o calda. Se si è vicini al tempo massimo di ischemia, si deve procedere direttamente alia rivascolarizzazione. La copertura precoce della ferita mediante lembi locali o il trasferimento di tessuti vascolarizzati nduce al inmimo il tasso di infezione e la degenza ospedaliera, oltre a favorire la consolidazione ossea precoce.
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Surgery
Authors
A.E. M.D., P.N. M.D.,FACS,