Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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9400939 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2005 | 4 Pages |
Abstract
L'artroprotesi dell'articolazione interfalangea prossimale è un'opzione di trattamento affermata per le articolazioni interfalangee prossimali distrutte e doloranti; in casi selezionati potrebbe rappresentare un trattamento alternativo alla fusione dell'articolazione interfalangea. Questo capitolo presenta varie tecniche chirurgiche per l'impianto, oltre a descrivere gli impianti attualmente disponibili e i loro risultati in letteratura. I due approcci chirurgici standard sono quello dorsale e quello palmare, entrambi caratterizzati da peculiari indicazioni, vantaggi e svantaggi. L'approccio utilizzato dipenderà dallo squilibrio e dalla patologia del tendine, dalle dimensioni degli osteofiti e dall'impianto prescelto. Le serie di impianti attualmente disponibili, tra i quali il più diffuso è il dispositivo in silastic di Swanson, complessivamente danno luogo a un alleviamento del dolore con una gamma di movimento postoperatoria alquanto imprevedibile, di solito intorno ai 50°. Le potenziali complicanze comprendono soprattutto la rottura o la mobilizzazione dell'impianto. Nella maggior parte dei casi è possibile scongiurare la fusione delle articolazioni.
Keywords
Related Topics
Health Sciences
Medicine and Dentistry
Surgery
Authors
D.B. M.D., B.R. M.D.,