Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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9400943 | EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica | 2005 | 9 Pages |
Abstract
Trattamento e prognosi delle lesioni a carico del tendine flessore sono stati semplificati dalla divisione di questo apparato tendineo in due zone. La zona Il è considerata da tutti i chirurghi della mano l'area più difficile in cui ripristinare una valida funzione di scivolamento. Le procedure secondarie solitamente adottate in questa zona comprendono l'innesto del tendine flessore in uno o due tempi. Se entrambi i tendini risultano lacerati e non è possibile eseguire la riparazione primaria, si può ricorrere all'innesto in un tempo. In mani gravemente mutilate, con un danno notevole a carico delle guaine dei tendini flessori, è indicata la ricostruzione del tendine flessore in due tempi mediante bastoncini di silicone. L'intervento consente il ripristino del meccanismo di scivolamento del tendine dentro il canale osteofibroso e la ricostruzione delle pulegge, con buoni risultati. La modifica apportata da Paneva alla ricostruzione del tendine flessore in due tempi descritta da Hunter consiste nella formazione di un occhiello tra i flessori profondo e superficiale delle dita, in modo da creare un innesto a peduncolo che viene fatto passare attraverso la guaina di un tendine.
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Authors
P.N. (Professor and Chairman),