Article ID | Journal | Published Year | Pages | File Type |
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1158585 | Historia Mathematica | 2011 | 16 Pages |
The contributions made by the Italian mathematician Mario Pieri (1860–1913) are well known in the field of geometry. Pieri was a member of the School of Peano at the University of Turin. There he became engaged both by the problems of logic and by the philosophical aspects of Peano’s epistemology. This article was motivated by Pieri’s address given at the University of Catania, at the inauguration of the 1906–1907 academic year. My aim is to identify Pieri’s philosophical premises as found in his works and to present them in the general framework of the historical development of the Peano School.
RiassuntoCom’è noto, i contributi del matematico italiano Mario Pieri (1860–1913) riguardano soprattutto la geometria e i fondamenti della matematica. Tuttavia è utile ricordare che egli si forma nella scuola di Peano e ciò è evidente nell’interesse che Pieri ha per i problemi della logica e per gli aspetti filosofici della sua epistemologia. Lo scopo di questo articolo è, partendo dal discorso di Pieri per l’inaugurazione dell’anno accademico 1906–1907 nell’Università di Catania, quello di individuare le premesse filosofiche della sua opera e d’inserirle nel quadro generale dello sviluppo storico della scuola di Peano.