Punteggi e strumenti di misura in medicina d'urgenza

La medicina è costellata di strumenti di misura. Si tratta, in particolare, di misure fisiche, fisiologiche o biochimiche. Tuttavia, la prima tappa clinica si basa sui dati dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, di interpretazione variabile da un esaminatore all'altro. L'uso di strumenti clinici consente una misura sindromica più oggettiva e riproducibile. Il loro utilizzo permette una stima della probabilità diagnostica, una stima della prognosi o la valutazione dell'attività di un servizio d'urgenza. Esso riduce i rischi. Gli strumenti di misura hanno un interesse clinico modellizzando il profilo patologico del paziente, un interesse legale aiutando il medico nella dimostrazione delle sue scelte e un interesse educativo modellizzando l'analisi decisionale. Ne esistono molti in medicina d'urgenza, di qualità e interesse variabili. La loro scelta si basa sulle loro qualità clinimetriche, che, a loro volta, dipendono dal metodo della loro costruzione, dalla loro validazione indipendente, dalle loro qualità intrinseche e dalla qualità della loro previsione. Sono presentati alcuni esempi, applicabili alla regia medica o nei servizi d'urgenza, consentendo una stima diagnostica, una stima della prognosi o una descrizione qualitativa dell'attività di un servizio.