کد مقاله | کد نشریه | سال انتشار | مقاله انگلیسی | نسخه تمام متن |
---|---|---|---|---|
4284672 | 1287633 | 2013 | 8 صفحه PDF | دانلود رایگان |
عنوان انگلیسی مقاله ISI
Artroplastica totale dell'anca per lussazione congenita
دانلود مقاله + سفارش ترجمه
دانلود مقاله ISI انگلیسی
رایگان برای ایرانیان
موضوعات مرتبط
علوم پزشکی و سلامت
پزشکی و دندانپزشکی
عمل جراحی
پیش نمایش صفحه اول مقاله

چکیده انگلیسی
L'esecuzione di un'artroplastica totale dell'anca in ragione di una lussazione congenita rappresenta probabilmente tutt'oggi una delle sfide più insidiose che si possano affrontare nel campo dell'artroplastica primaria dell'anca. à opportuno capire i desideri funzionali del paziente, talvolta poco realistici, analizzare i disturbi anatomici, servendosi anche di radiografie, e prevedere le eventuali complicazioni. La conclusione delle indagini deve permettere una pianificazione rigorosa e dettagliata. Tale documentazione comprende una radiografia frontale del bacino, che consenta di stabilire la gravità della lussazione, radiografie frontali e laterali dell'anca, una telemetria frontale, se possibile da supini e, in funzione dell'esame clinico, una radiografia del rachide, del piede (equino varo) e una telemetria laterale (deformità in flessione). L'analisi dell'allungamento dell'arto, spesso diversa da una semplice valutazione della differenza di lunghezza, deve essere rigorosa. à utile avere a disposizione uno scanner che permetta analisi 3D. Si può procedere secondo la classica via chirurgica, anche se, storicamente, la via transtrocanterica è quella maggiormente descritta. Si deve prevedere una trocanterotomia nel caso in cui essa permetta un più facile accesso al paleocotile o se il grande trocantere necessita di essere riposizionato. A livello del cotile, sono spesso necessari degli impianti di dimensioni ridotte e un innesto nella parte superiore; a livello femorale, invece, può essere utile ricorrere a impianti miniaturizzati. à inoltre importante occuparsi dell'antiversione femorale, che è molto variabile e nella maggior parte dei casi diversa dall'antiversione protesica definitiva. Nel caso si faccia ricorso a uno stelo senza cemento, la radiografia consente di prevedere l'utilità di uno stelo a collo modulare, se non addirittura su misura. Tenendo conto di tutte le specificità elencate, il risultato funzionale viene spesso valutato come “miracoloso” da pazienti con handicap preoperatori importanti e datati, nonostante il tasso di insorgenza di complicazioni sia più elevato rispetto alla globalità delle protesi totali dell'anca.
ناشر
Database: Elsevier - ScienceDirect (ساینس دایرکت)
Journal: EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica - Volume 9, Issue 2, 2013, Pages 1-8
Journal: EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica - Volume 9, Issue 2, 2013, Pages 1-8
نویسندگان
X. Flecher, S. Parratte, J.-M. Aubaniac, J.-N. Argenson,