Gomito del tennista

Il 5% circa dei soggetti che soffrono di gomito del tennista (o epicondilite radio-omerale) manifesta sintomi gravi e persistenti, causa di difficoltà nella vita quotidiana e lavorativa. In questi casi, si può prendere in considerazione l'intervento chirurgico. Il release laterale dell'origine tendinea dei muscoli estensori del polso e delle dita, descritto da Hohmann [5] e da molti altri Autori, è considerato una tecnica relativamente semplice. Effettuiamo un'incisione lievemente curva sulla superficie laterale dell'epicondilo, partendo I cm prossimalmente all'epicondilo laterale e proseguendo fino a 3 cm distalmente. L'origine dell'estensore viene divisa trasversalmente, vicino alla sua inserzione sull'epicondilo laterale, consentendo la retrazione distale del muscolo. Il trattamento postoperatorio include l'applicazione di una fascia compressiva e di un bendaggio a triangolo per due settimane. Stando alla letteratura, il tasso di complicanze è piuttosto basso e nessuna delle diverse tecniche descritte sembra ottenere risultati migliori rispetto alle altre. La maggior parte degli studi indica una percentuale di successo superiore all'80%. Dunque, se tutte le tecniche descritte sono ugualmente efficaci, è opportuno optare per la metodologia che si distingue per la morbilità meno elevata. Per questa ragione, riteniamo che la tecnica di elezione per questo tipo di patologia sia il release laterale dell'estensore.